Si è svolto a Reggio Emilia dal 29 settembre al 1° ottobre, l’XI° Congresso internazionale della Filef (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie). La prima giornata è stata dedicata a una riflessione sulla importante esperienza reggiana di inclusione sociale e di dialogo interculturale, in una tavola rotonda cui hanno partecipato il Sindaco Luca Vecchi e operatori ed operatrici dell’associazionismo locale. Sono seguite le proiezioni di due interessanti film documentari realizzati all’estero “L’arrivée de la Jeunesse” di Fabio Bottani, sulla storia dell’emigrazione italiana in Lussemburgo e “Le Associazioni italiane in Svizzera. Mondi, visioni, divisioni”, di Morena La Barba. Nel pomeriggio gli interventi di Francesco Della Puppa (Univerità Ca’ Foscari, Venezia) sull’emigrazione dei cittadini italo-bangladesi dall’Italia alla Gran Bretagna e di Edith Pichler (Univeristà di Potsdam) sulla nuova emigrazione italiana in Germania.
Nelle due successive giornate, dopo il ricevimento della delegazione della Filef nella Sala del Tricolore, si è entrati nella discussione congressuale vera e propria, (sia sull’emigrazione italiana all’estero che sull’immigrazione in Italia), con oltre 50 interventi da diverse regioni italiane e da molti Paesi del mondo. Hanno portato il loro contributo – in presenza o in collegamento – delegati della Filef da Italia, Belgio, Svizzera, Francia, Germania, Svezia, Lussemburgo, Cile, Uruguay, Argentina, Brasile, Tunisia, Australia; molti gli interventi istituzionali in rappresentanza del CGIE, della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Reggio Emilia, oltre che del sindaco della città tunisina di Zeramdine, da dove proviene una consistente comunità di immigrati.
Per la Cgil è intervenuta Tania Sacchetti, della segreteria nazionale; Carla Mastrobuoni per lo Spi-Cgil nazionale, il presidente Michele Pagliaro per l’Inca-Cgil, Filippo Ciavaglia (Uff. Internazionale Cgil), mentre Fulvio Fammoni (Fondazione Di Vittorio), ha fatto pervenire un intervento di saluto; Francesca Coleti e Mari Franceschini sono intervenute rispettivamente per la presidenza dell’Arci e dell’Anpi nazionale; Pierpaolo Cicalò, per l’Istituto Fernando Santi, Albertina Soliani per la Fondazione Cervi, Maria Chiara Prodi per le Acli.
Sono intervenuti in collegamento Giorgio Marasà responsabile esteri di Sinistra Italiana e Maurizio Acerbo, segretario nazionale del PRC. Hanno inviato messaggi di saluto tra gli altri, Eugenio Marino del Pd nazionale.
Il Documento congressuale, ripreso in più occasioni negli interventi esterni, ha riscosso un ampio consenso, insieme alla condivisa necessità di stringere le reti associative e sindacali in un comune percorso di analisi e di concreta azione sulle questioni della nuova emigrazione italiana e dell’immigrazione in Italia; in difesa dei diritti individuali e sociali, ma anche per valorizzare il grande patrimonio di competenze interculturali rappresentato dai cittadini migranti che, come indicato nello slogan del congresso, debbono assumere il giusto protagonismo e la giusta rappresentanza.
Nel corso dell’ultima giornata, è stato commemorato il centenario della nascita di Dante Bigliardi, storico fondatore della Filef, nel 1967, insieme a Carlo Levi, Paolo Cinanni e altri intellettuali e militanti sindacali e politici dell’epoca.
Al termine dei lavori sono stati riconfermati gli organi dirigenti eletti un anno fa nella conferenza di organizzazione, nel rispetto della parità di genere e della dimensione italo-estera della federazione: presidente Antonella Dolci, di Stoccolma, vice presidente Rodolfo Ricci; coordinatori Pietro Lunetto, di Bruxelles e Laura Salsi, di Reggio Emilia.
Altri componenti della presidenza sono il Prof. Enrico Pugliese, Elisa Castellano, Salvatore Augello, Francesco Calvanese e Francesco Berrettini, mentre nel coordinamento sono presenti Massimo Angrisano, Antonio Galante, Stefano Morselli e Giuseppe Petrucci, nominato nell’occasione amministratore; nel Comitato tecnico-scientifico si sono aggiunti il sociologo Francesco Della Puppa e la storica Maria Luisa Coldognetto.
Nella dichiarazione finale, il Congresso Filef, approvando i documenti e la relazione, ha espresso solidarietà alle giovani iraniane in lotta e l’invito a farci tutti promotori di una mobilitazione globale per la Pace, per l’immediata fine della guerra in Europa e ovunque nel mondo, delle propagande belliche e delle politiche di riarmo; per un equilibrio multipolare fondato su pari dignità e cooperazione tra popoli e nazioni; contro il fascismo e ogni forma di discriminazione, nel rispetto della Costituzione e della Carta delle Nazioni Unite.
Red EmiNews
Gli intervenuti delle tre giornate:
Laura Salsi, presidente della FILEF di Reggio Emilia e coordinatrice nazionale della FILEF.
Margherita Grassi, giornalista
Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia
Francesca Bedogni, consigliere provinciale e sindaca di Caviago
Nicoletta Manzini della fondazione Mondinsieme,
Daniela Lanzi, pedagogista
Francesco Della Puppa, sociologo, Univerità Ca’ Foscari, Venezia
Pietro Lunetto, coordinatore nazionale della FILEF
Francesca Coleti, Presidenza dell’ARCI Nazionale
Edith Pichler, sociologa, Università di Potsdam, Germania
Adelmo Cervi, Istituto Fratelli Cervi, Reggio Emilia
Morena La Barba, sociologa, Università di Ginevra
Fabio Bottani, cineasta, regista del documentario “L’arrivée de la Jeunesse“, Lussemburgo
Maria Luisa Caldognetto, storica, Lussemburgo
Rodolfo Debicke van der Noot, Console emerito del Lussemburgo
Antonella Dolci, Presidente Filef nazionale
Marco Fabbri, consigliere regionale, presidente Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo
Daniele Marchi, assessore alle attività sociali, Comune di Reggio Emilia
Carla Mastrantonio, SPI-Cgil Nazionale
Pierpaolo Cicalò, Presidente Istituto Fernando Santi nazionale
Simone Battiston, sociologo, Università di Melbourne, Australia
Mari Franceschini, Presidenza ANPI Nazionale
Michele Schiavone, Segretario generale CGIE
Prof. Enrico Pugliese, Presidente Comitato Scientifico Filef nazionale
Michele Pagliaro, Presidente INCA_Cgil Nazionale
Paola Cairo, editore Passaparola Magazine, Lussemburgo
Sen. Albertina Soliani, Presidente Istituto Cervi – Reggio Emilia
Giorgio Marasà, Sinistra Italiana
Maurizio Acerbo, Segretario nazionale P.R.C.
Analia Barrera, Filef Pergamino, Argentina
Michele Scala, Colonia Libera di Losanna, Svizzera
Elisa Castellano, Presidenza Filef Nazionale
Amor Ben Amor, Sindaco di Zeramdine (Tunisia)
Fabio Sebastiani, Radio Mir
Sen. Alessandro Carri, Reggio Emilia
Luca Bigliardi, Filef Reggio Emilia
Giuliana Castellani, Fratellanza Reggiana, Parigi
Frank Barbaro, Filef Adelaide, Australia
Guglielmo Bozzolini, Direttore Fondazione Ecap Zurigo, Svizzera
On. Nicola Caré, Melbourne, Australia
Marwa Mahmoud, consigliera comunale e presidente Commissione Diritti e Pari Opportunità del Comune di Reggio Emilia
Antonio Sanfrancesco, Filef Basilicata
Tania Sacchetti, Segretaria nazionale CGIL
Maurella Carbone, Coordinamento Donne Francoforte sul Meno, Germania
Filippo Ciavaglia, Uff. Italiani nel mondo Cgil nazionale
Taoufik Menai, vice presidente FILEF Reggio Emilia
Emanuela Casavecchia, portavoce dei volontari della Filef di Reggio Emilia
Salvatore Augello, segretario USEF, Catania
Lara Olivetti, Fais-Svezia, Stoccolma
Maria Chiara Prodi, Acli Francia
Franco Ianniello, Presidente Cultura contro camorra, Bruxelles, Belgio
Luca Esposito, presidenza NOMIT Melbourne, Australia
Davide Cilento, Comites di Santiago del Cile
Marco Coscione, Associazione Liguri di Santiago del Cile
Carlo Taglietti, Osservatorio Italiani in Europa, Monaco di Baviera, Germania
Alejandro Francomano, Filef Montevideo, Uruguay
Hanno preso parte, tra gli altri, ai lavori delle commissioni congressuali:
Massimo Angrisano, Coordinamento Filef nazionale
Antonio Galante, Coordinamento Filef nazionale
Mimmo Guaragna, Filef Basilicata
Armando Addona, Filef Reggio Emilia
Stefano Morselli, Coordinamento Filef nazionale
Catia Cinanni, Comitato dei Garanti Filef Nazionale
Giuseppe Petrucci, Coordinamento Filef nazionale
Rodolfo Ricci, Presidenza Filef nazionale
Hanno fatto pervenire il proprio saluto al congresso della Filef:
Fulvio Fammoni, Fondazione Di Vittorio – Cgil
Francesco Berrettini, Presidenza Filef Nazionale
Francesco Calvanese, Presidenza Filef Nazionale
Guglielmo Zanetta, Filef Nazionale
Adriana Bernardotti, Filef Buenos Aires
On. Fabio Porta, San Paolo del Brasile
Eugenio Marino, PD Nazionale
Frank Panucci, Filef Sydney
Renato Palermo, Filef Uruguay
Maria Rosa Arona, Filef Buenos Aires
Hanno organizzato in loco e seguito i lavori congressuali le volontarie e i volontari della Filef di Reggio Emilia e provincia:
IL DOCUMENTO FINALE DEL CONGRESSO
Su proposta della Commissione Politica dell’XI° Congresso della Filef, i delegati approvano all’unanimità:
1) – Il documento congressuale, frutto della ampia consultazione realizzata nella fase preparatoria del Congresso.
2) – La relazione introduttiva presentata dal coordinatore Pietro Lunetto.
3) – Il documento sulla parità di genere presentato dalla presidente Antonella Dolci e dalla coordinatrice Laura Salsi.
I delegati approvano inoltre all’unanimità le integrazioni raccolte nel corso del dibattito congressuale, in particolare relativamente alle seguenti proposte:
a) – modifica dell’art. 137 della Costituzione, per il pieno riconoscimento della parità di genere, da perfezionare attraverso una consultazione che coinvolga autorevoli costituzionalisti;
b) – indagine attraverso l’OIL (Organizzazione internazionale del lavoro) sull’attuale rapporto tra capitale e lavoro a livello globale, per evidenziare la sfasatura esistente tra disponibilità di capitale e sua dis-occupazione, ovvero sottoutilizzazione o o mancato investimento per la soluzione dei bisogni basilari delle persone nonché la sua squilibrata distribuzione spaziale e territoriale tra aree continentali, tra Paesi, tra classi sociali;
c) – definizione di un progetto per valorizzare la rete Filef nel mondo e le reti associative collegate, quali reti di scambio, di turismo linguistico, formativo, sociale e delle “radici”, in particolare per le più recenti generazioni dell’emigrazione, anche attraverso piattaforme interattive, solidali e non onerose, basate su mutue e reciproche prestazioni di servizi.
d) – attuazione degli elementi di analisi storica, di contesto e delle potenzialità dell’organizzazione in concreti interventi nei diversi e possibili ambiti di servizio ai soci e alle collettività emigrate ed immigrate. Partendo dalla moltiplicazione e diffusione delle buone prassi e delle competenze interne negli ambiti dell’assistenza, dell’accoglienza, dell’orientamento, dell’accompagnamento e dell’integrazione sociale e lavorativa. E ancora, dalla promozione di autoimprenditorialità, microimpresa, azioni di cooperazione culturale, sociale ed economica transnazionale, di iniziative a supporto della legalità. Seguendo anche le indicazioni scaturite dalla recente Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome-Cgie del dicembre 2021.
e) – consolidamento del contatto e del confronto tra migrazioni storiche e nuove emigrazioni, come elemento di trasmissione di saperi e competenze intergenerazionali, di reciproco rafforzamento delle diverse componenti dei flussi migratori e delle collettività migranti nel loro complesso.
Infine, il congresso esprime:
a) – piena solidarietà alle giovani e ai giovani iraniani, e sostegno alla loro lotta per la libertà di ogni persona.
b) – forte preoccupazione per la situazione di instabilità internazionale, che ha il suo epicentro nella guerra in Ucraina e si ripercuote su tanti Paesi mettendo a rischio le prospettive di sviluppo sostenibile e addirittura la stessa sopravvivenza dell’umanità. La Filef invita i propri aderenti a partecipare e a farsi promotori di una mobilitazione globale per l’immediata sospensione della guerra in Europa e di tutte le guerre in corso nel mondo; per la definizione di un equilibrio multipolare fondato su pari dignità, cooperazione tra popoli e nazioni; per il contrasto al fascismo, a ogni forma di discriminazione, alle politiche di riarmo; per la riconversione civile delle produzioni di armamenti. Il tutto nello spirito dell’articolo 11 della Costituzione italiana e della Carta delle Nazioni Unite. E in coerenza con quanto ci insegnarono le lotte per il lavoro e per la pace condotte dagli operai delle storiche Officine Meccaniche Reggiane, nei cui capannoni restituiti a nuova vita come Tecnopolo – Parco della Innovazione si sono svolti i lavori congressuali della nostra associazione.
Reggio Emilia, 1° Ottobre 2022
I luoghi e la storia
Presso il Tecnopolo delle ex Officine Reggiane è allestita in questi mesi la mostra “Un tocco di classe. L’occupazione operaia delle Reggiane” allestita dalla CGIL, che ripercorre le lotte operaie del dopoguerra nel grande stabilimento reggiano per il mantenimento e la trasformazione della produzione meccanica a fini civili (dalla prevalente produzione di armi che la aveva precedentemente caratterizzata). La crisi delle Reggiane alimentò un ulteriore flusso emigratorio anche da Reggio Emilia e molte famiglie operaie si trasferirono proprio in quegli anni in Belgio, Svizzera, Francia, America Latina e Australia anche lungo percorsi già inaugurati all’inizio del ‘900, fino alle lontanissime Capitan Pastene (Cile) e ed Ushuaia (Argentina). Il 7 luglio del 1951, Carlo Levi, assieme a Renato Guttuso (sulla sinistra della foto), Italo Calvino e altri intellettuali si incontrò con gli operai e pronunciò un celebre discorso:
Voi siete i portatori di una nuova cultura
qui un riepilogo di quella giornata:
Galleria fotografica
VIDEO REGISTRAZIONI
XI° Congresso Filef, prima giornata: 29 settembre 2022
XI° Congresso Filef, seconda giornata: 30 settembre 2022 – Il Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, riceve la delegazione congressuale Filef presso la Sala del Tricolore a Reggio Emilia
XI° Congresso Filef, seconda giornata: 30 settembre 2022 (1)
XI° Congresso Filef, seconda giornata: 30 settembre 2022 (2)
XI° Congresso Filef, terza giornata: 1 ottobre 2022 (1)
XI° Congresso Filef, terza giornata: 1 ottobre 2022 (2)